Italiano
English
Français
DeutschSiamo prigionieri dello spazio terrestre,
ma siamo capaci di liberarci
grazie alle immagini
che creiamo per interpretarliClaude Raffestin, 2007
È stata realizzata tramite la selezione di riprese fotografiche appositamente raccolte presso numerosi ambienti idrici naturali europei, raggruppate in temi corrispondenti ai fenomeni idrici, associati a specifiche interpretazioni letterarie e scientifiche, con l’obiettivo di creare una sinergia descrittiva e un punto di incontro fra espressioni solitamente disgiunte (letteratura e scienza).
La mostra è composta da 60 immagini, specificatamente correlate ad altrettante frasi di Reclus e da formule matematiche, stampate su supporto kapaline formato 30×40 cm, oltre a due pannelli più grandi di presentazione e descrizione del lavoro svolto.
Per ottenere un’interpretazione astratta dei fenomeni fisici dinamici, le immagini sono state ottenute mediante la ricerca sul campo dei diversi processi idrici naturali, l’adozione di tecniche fotografiche specifiche e la ricerca degli angoli di riflessione della luce sull’acqua, al fine di leggere la traccia geometrica dei moti relativi dei filetti fluidi ivi riflessi.
GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
VISUALIZZA LA PRESENTAZIONE DINAMICA
La presentazione è suddivisa in sezioni, ciascuna delle quali riproduce le immagini in successione a ciclo ripetuto. Cliccando sulla freccetta in alto a destra si possono scegliere le immagini da visualizzare attraverso le miniature. Cliccando invece la freccia in basso a sinistra si accede al menù principale da cui si raggiungono le altre sezioni della mostra o le altre pagine del sito.