Ogni cascatella ha la sua voce
e tutte si accordano in un delizioso concerto
che culla i pensieri e, come la musica,
infonde loro un movimento ritmico e uguale

Elisée Reclus, 1869

È frutto di oltre dieci anni di riprese fotografiche originali, musiche appositamente composte, ricerche letterarie e scientifiche e anni di lavoro d’equipe fra musicisti, fotografi, video operatori, attori.

Ciascun tema costituisce un brano musicale che corrisponde a una fase temporale della metafora della vita ed è introdotto dalla citazione di frasi scelte dal libro Histoire d’un Ruisseau di Eliseé Reclus, recitate da attori teatrali. L’introduzione vocale a ciascuno dei 16 brani è accompagnata da formule matematiche, individuate in modo da spiegare i fenomeni che avvengono nel torrente (idraulica, geomorfologia, chimica, ottica, biologia…) rappresentati nelle immagini che seguono.

Sono state composte svariate versioni della sinfonia, con l’introduzione di nuove sonorità e arricchimenti musicali. La diversità delle versioni fa sì che si adattino a svariati contesti di rappresentazione. Nel 2016 abbiamo prodotto una nuova e importante opera, radicalmente riconcepita, coinvolgendo giovani talenti del Liceo Musicale Dante di Firenze e del Conservatorio di Bologna.

Le recenti rappresentazioni teatrali dal vivo hanno raccolto numerosi ed entusiastici consensi!

IL TRAILER – SINFONIA 2016

IL TRAILER – SINFONIA 2013

IL TRAILER – SINFONIA 2011

Il nome “Sinfonia” richiama l’idea di una moltitudine di suoni accordati nella grande orchestra della natura, “In acqua” è la full immersion in un mondo specifico. La Musica è la colonna sonora che racconta, insieme alle immagini, alle parole e alle formule, la costruzione di una nuova dimensione percettiva.

L’opera musicale è una composizione originale appositamente concepita seguendo la successione, e la suggestione, delle immagini, raggruppate in temi che rappresentano particolari dei fenomeni idrici che avvengono nei corsi d’acqua. L’approccio seguito per la costruzione dell’opera consiste nel fondere ragione e sentimento, seguendo un percorso basato sull’intuizione artistica e la visione olistica e al contempo sentimentale, applicata e teorizzata da Eliseé Reclus.

La composizione delle immagini (circa 200) è stata realizzata, previa selezione fra oltre 10.000 foto, tramite un lungo lavoro di video montaggio dinamico informatizzato.

Il video, la musica e il testo divengono la narrazione di un ancestrale ricordo di sé.

Il genere musicale è variegato e non si può collocare arbitrariamente in una specie o nell’altra, rimane comunque originale e dedicato a questo lavoro, per meglio dire è il genere di “Sinfonia in Acqua”, non certo una colonna sonora hollywooddiana, ma un racconto musicale contaminato da svariati spunti, più che di genere, di forme.

Gli strumenti principali utilizzati sono: pianoforte, violoncello, percussioni variegate, clarinetto, mentre una parte è composta esclusivamente in elettroacustica, che accompagna anche il concerto strumentale.

Di seguito il video con la recitazione completa delle frasi di Reclus, ad opera degli attori Valentina Grigò e Stefano Filippi.